L’uomo sarebbe indagato anche per occultamento di cadavere. Scartata la pista del compagno di lei, Filippo Russotto.
Nell’indagine sulla scomparsa di Gessica Lattuca, la giovane di 28 anni di Favara e madre di quattro figli, si è avuta una sorprendente evoluzione. Il 12 agosto 2018 la ragazza è sparita nel nulla, senza lasciare alcuna traccia. La nuova pista punta al fratello della donna scomparsa, scartando invece l’ipotesi di un coinvolgimento del compagno di Gessica.
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La svolta nelle indagini
Il procuratore reggente Salvatore Vella e il pubblico ministero Paola Vetro hanno denunciato Vincenzo Lattuca, fratello della ragazza, di 43 anni, per omicidio aggravato e occultamento di cadavere insieme a complici sconosciuti. L’iscrizione nel registro degli indagati è stata effettuata.
Dopo aver escluso la possibilità che il compagno della donna, Filippo Russotto, fosse coinvolto, la nuova ipotesi investigativa è che la donna sia stata uccisa in seguito a una lite. Si ritiene che il corpo sia stato fatto sparire e che l’omicidio e la distruzione del corpo siano state compiute insieme persone ancora sconosciute. Ad ora, il fratello della donna nega ogni coinvolgimento.
Attualmente, la squadra mobile si sta occupando dell’indagine. Questo ramo dell’indagine è stato avviato in seguito alla scoperta di tracce di sangue appartenenti a Gessica nell’abitazione di suo padre, dove viveva anche Vincenzo. Attualmente, il fratello di Gessica è sotto investigazione nell’ambito dell’inchiesta “Mosaico“, che cerca di comprendere un vasto commercio di droga e armi legato alla faida tra due bande rivali, che ha già causato cinque omicidi tra Favara e il Belgio.